un saluto a tutti.
Mi chiamo Moreno e ho installato da poco Salixos 14.2 xfce,dopo alcuni anni di utilizzo gnome shell sono stato preso dalla voglia di provare una distro basata su Slackware e con ambiente xfce...e ho individuato in Salix l'opportunita' che cercavo, visto che non mi sento ancora pronto per la Slackware originale e la politica di non gestire automaticamente le dipendenze.
Beh che dire ...sono rimasto piacevolemnte colpito da Salixos funzionava tutto subito tutto dopo l'installazione, e con qualche ritocco all'estetica mi sono fatto un desktop molto piacevole. Anche i pacchetti si installano senza problemi con slapt-get o con slapt-src, il quale se qualcosa non riesce con un preciso file di log ti avverte della mancanza di una dipendenza o quant'altro, e fino ora non ho avuto problemi.
Solo una delucidazione vorrei chiedere..
L'aggiornamento automatico del kernel e delle glibc e' bloccato. Per quale motivo si dovrebbe avere la necessita di aggiornarli e in quale maniera?
Grazie a tutti e complimenti per l'ottima distro.
saluti
Re: saluti
Benvenuti a Salix!
Salix, come Slackware, non e una distro "rolling release". Se vuoi aggiornare il kernel manualmente, il wiki dice come fare. Ma glibc, e meglio non fare niente, se non vuoi recompilare tutti i pacchetti con dipendenze C
Salix, come Slackware, non e una distro "rolling release". Se vuoi aggiornare il kernel manualmente, il wiki dice come fare. Ma glibc, e meglio non fare niente, se non vuoi recompilare tutti i pacchetti con dipendenze C
Re: saluti
Grazie!
Devo scrivere nel forum inglese o va bene qui nella sezione italiano per ricevere informazioni?
Devo scrivere nel forum inglese o va bene qui nella sezione italiano per ricevere informazioni?
Re: saluti
E meglio in inglese, se puoi. Ci sono alcuni membri italiani qui nel forum, ma la parte di lingua inglesa e molto piu attiva.
Re: saluti
Salve a tutti!
Sono nuovo nel forum ma da sempre ppasionato di linux, partito da ubuntu e poi passato a Debian e derivate, attualmente mi trovo a casa con LMDE 7.
Lavoro nel mondo dell'informatica (principalmente Windows, Debian e Rocky Linux) e mi piace sperimentare, ho motli vecchi notebook e pc con cui provo di tutto.
Su un paio di netbook ho trovato la pace con Salix, è sicuramente il più scattante dei sistemi che abbia mai provato.
Non mi va di mettermi a compilare tutto e cercare le dipendenze come su gentoo e slackware o arch, con Salix mi ritrovo perfettaemte nel mio ideale di sistema, tutto semplice senza fronzoli e che funziona.
Slapt-get è semplice e simile ad apt, non ha l'autocomplete con tab, ma sembra funzionare bene e non è neanche troppo lento.
Saluti a tutti
Celeron
Sono nuovo nel forum ma da sempre ppasionato di linux, partito da ubuntu e poi passato a Debian e derivate, attualmente mi trovo a casa con LMDE 7.
Lavoro nel mondo dell'informatica (principalmente Windows, Debian e Rocky Linux) e mi piace sperimentare, ho motli vecchi notebook e pc con cui provo di tutto.
Su un paio di netbook ho trovato la pace con Salix, è sicuramente il più scattante dei sistemi che abbia mai provato.
Non mi va di mettermi a compilare tutto e cercare le dipendenze come su gentoo e slackware o arch, con Salix mi ritrovo perfettaemte nel mio ideale di sistema, tutto semplice senza fronzoli e che funziona.
Slapt-get è semplice e simile ad apt, non ha l'autocomplete con tab, ma sembra funzionare bene e non è neanche troppo lento.
Saluti a tutti
Celeron
Re: saluti
Ciao celeron e benvenuto in Salix.
Concordo con te che Salix sia una delle distro più reattive del panorama attuale. Dipendendo dalla 'madre' Slackware inizia a risentire un po' del parco software datato, però con l'introduzione dei flatpak il problema viene bypassato.
Personalmente ho iniziato ad usarla già dalla prima release (2009) e nel tempo ha fatto dei grandi passi avanti, specialmente nella versione attuale.
Il punto forte è la semplicità d'uso e gestione; di fatto è una distro che alcuni hanno definito 'fire and forget', si installa e si usa senza complicazioni. E' quello che consiglierei di usare sia ad utenti novizi sia ad esperti visto che si può configurare in modo molto flessibile.
Apprezzo particolarmente l'approccio 'one application per task'; laddove slackware propone diverse varianti per la stessa funzione qui trovi una sola applicazione a svolgere un lavoro specifico (e in genere lo fa molto bene). Anche un upgrade di versione diventa così molto più lineare.
Quanto a slapt-get (o gslapt) è come usare synaptic in debian. Gli sviluppatori stanno comunque progettando un tool grafico per la gestione degli aggiornamenti che probabilmente andrà in parallelo (o forse in futuro sostituirà) gslapt (se guardi nel forum c'è un topic dedicato; io l'ho provato in una installazione si Virtualbox e sembra funzionare ma probabilmente dovrà essere ancora raffinato in modo da implementarlo nella prossima release).
Se hai dubbi o ti serve assistenza chiedi pur enel foum. Gli utenti e gli sviluppatori sono molto rapidi nell'offrire supporto ed in genere gli intoppi si risolvono velocemente.
.
Di nuovo, benvenuto e 'Happy Salix'.
Antonio
Concordo con te che Salix sia una delle distro più reattive del panorama attuale. Dipendendo dalla 'madre' Slackware inizia a risentire un po' del parco software datato, però con l'introduzione dei flatpak il problema viene bypassato.
Personalmente ho iniziato ad usarla già dalla prima release (2009) e nel tempo ha fatto dei grandi passi avanti, specialmente nella versione attuale.
Il punto forte è la semplicità d'uso e gestione; di fatto è una distro che alcuni hanno definito 'fire and forget', si installa e si usa senza complicazioni. E' quello che consiglierei di usare sia ad utenti novizi sia ad esperti visto che si può configurare in modo molto flessibile.
Apprezzo particolarmente l'approccio 'one application per task'; laddove slackware propone diverse varianti per la stessa funzione qui trovi una sola applicazione a svolgere un lavoro specifico (e in genere lo fa molto bene). Anche un upgrade di versione diventa così molto più lineare.
Quanto a slapt-get (o gslapt) è come usare synaptic in debian. Gli sviluppatori stanno comunque progettando un tool grafico per la gestione degli aggiornamenti che probabilmente andrà in parallelo (o forse in futuro sostituirà) gslapt (se guardi nel forum c'è un topic dedicato; io l'ho provato in una installazione si Virtualbox e sembra funzionare ma probabilmente dovrà essere ancora raffinato in modo da implementarlo nella prossima release).
Se hai dubbi o ti serve assistenza chiedi pur enel foum. Gli utenti e gli sviluppatori sono molto rapidi nell'offrire supporto ed in genere gli intoppi si risolvono velocemente.
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Di nuovo, benvenuto e 'Happy Salix'.
Antonio